Palermo News

PALERMO: SILVESTRE

"Silvestre al Palermo? Loro sono molto avanti, presumo che tra domani e dopodomani si possa chiudere". Pietro Lo Monaco, amministratore delegato del Catania, intervenuto oggi sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli, conferma che è imminente il passaggio del difensore argentino ai rosanero, mentre farà il viaggio inverso Lanzafame. "Verrà a Catania a prescindere dal discorso di Silvestre - assicura l'ad degli etnei - E' un'operazione che abbiamo già concluso verbalmente da qualche giorno".

SportMediaset

PASTORE SALUTA PALERMO
"Indimenticabile tripletta nel derby"

Javier Pastore nel giorno della firma con il Psg non si è dimenticato degli anni passati a Palermo ricordando - tramite il sito livesicilia.it - un'immagine in particolare con la maglia rosanero: "La pagina più bella dei miei anni a Palermo è stato il derby di andata dell'anno scorso. Quella tripletta me la ricorderò per sempre. Vedevo negli occhi dei palermitani la gioia della vittoria e non potete immaginare quanto ero felice per loro''.

''Per giorni i tifosi si complimentavano con me - ha continuato -, mi volevano stringere la mano, mi davano pacche sulle spalle, mi volevano offrire di tutto. E' in quella occasione che ho capito quanto stavo diventando importante per il Palermo. Forse quest'anno in campionato potevamo fare di più, ma alla fine abbiamo raggiunto una storica finale di Coppa Italia''.

L'argentino è poi passato al capitolo Paris Saint Germain, spiegando il motivo del suo passaggio al nuovo club: "Il progetto Psg mi ha convinto subito, quando ho parlato col mio procuratore, Simonian, non ho avuto dubbi, sono rimasto subito colpito".

Pastore ha concluso il suo commiato con un'altra dichiarazione verso la sua ex-squadra: "Se potevo rimanere a Palermo? Non lo so, questo è il calcio, un po' come la vita, il futuro è sempre incerto, può succedere di tutto da un momento all'altro''.

BALOTELLI: "VORREI IL PALERMO"
Zamparini: "Impossibile". Ma la via c'è

Pazza idea, molto difficile ma non impossibile: quella di vedere Mario Balotelli con la maglia del Palermo. SuperMario, che ha voglia di scappare da Manchester, ha confessato a un amico: "Mi piacerebbe andare lì, è un bel posto, c'è il sole". "Figuriamoci se possiamo prenderlo", ha subito replicato il presidente rosanero Zamparini, già sul piede di guerra per la contestazione alla squadra. Ma Cassano alla Samp è un precedente importante.

L'idea è affascinante e andrebbe sicuramente a infiammare di nuovo una piazza spenta dopo la partenza di Pastore direzione Paris Saint Germain e un inizio stagione negativo con l'immediata eliminazione dall'Europa League. Lo stesso numero uno del club rosanero ha dato segnali di resa, minacciando l'addio alla presidenza, stizzito per le critiche della stampa locale e i fischi dei tifosi. Balotelli al Palermo riporterebbe di certo l'entusiasmo. SuperMario l'ha buttata lì, una sera di quasi fine estate: in fondo Palermo è la sua città natale e nel capoluogo siciliano ci ritorna spesso a fare le vacanze. Da qui a rendere fattibile lo scenario ce ne passa.

"Se non abbiamo tenuto Pastore per un problema di ingaggio, figuriamoci se possiamo prendere Balotelli - ha tagliato corto Zamparini - Mario è un giocatore da Inter, Milan e Juventus, ma anche questi club avrebbero problemi ad assicurargli lo stesso stipendio che gli garantisce il Manchester City, figuratevi il Palermo...". Vero, ma la strada per realizzare un'operazione a prima vista da fantamercato ci sarebbe, perché l'arrivo alla Sampdoria di Antonio Cassano con l'aiuto del Real Madrid è un precedente importante. In questo senso se il City, che punta su Dzeko e Aguero, accettasse di pagare una parte dello stipendio e di cedere il giocatore in prestito... E in ogni caso, Zamparini, al di là degli sfoghi, non ha nessuna intenzione di abbandonare la squadra: lo dimostra l'attivismo sul mercato. Poi chissà...